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Il Teatro di Bo' a La Rotta con "La Sagra del Sorriso"




Martedì 6 Giugno al Parco Fluviale de La Rotta è andata in scena “La Sagra del Sorriso”, Saggio Spettacolo di fine anno degli allievi e delle allieve della scuola primaria “L’Arcobaleno della Pace” e della scuola dell’infanzia “Mirò” dell’istituto comprensivo “Curtatone e Montanara”. Lo spettacolo ha chiuso il quinto anno di progettualità dell’istituto con il Teatro di Bo’ ed è stato curato e seguito personalmente dal direttore artistico del Teatro Franco di Corcia jr e dal suo collaboratore Mattia Pagni.


Avviatosi il 17 febbraio scorso, il progetto ha coinvolto le 5 classi della scuola primaria e la sezione cinque anni della scuola dell’infanzia per un totale di 70 ore di formazione culturale, artistica e teatrale che aveva l’obiettivo di arricchire il bagaglio culturale sia dei piccoli allievi che dei loro insegnanti.




Lo spettacolo si è tenuto al Parco Fluviale de La Rotta, vero e proprio cuore del centro abitato, ed è quindi divenuto un momento di festa di paese che ha coinvolto non solo i genitori ma tutta la comunità de La Rotta, che ha accolto lo spettacolo dei bambini con grande entusiasmo. Presenti all’evento anche la dirigente scolastica dell’istituto “Curtatone e Montanari” Maura Biasci e il sindaco di Pontedera Matteo Franconi, che nel corso dell’evento ha ricordato le parole del professor Enzo Catarsi ed ha ringraziato il personale di tutte le istituzioni educative e scolastiche.





“Bello e significativo vedere i bambini e le bambine al centro della Comunità” ha commentato Mattia Pagni in seguito allo spettacolo “Ancora più bello vedere un paese che accoglie ed applaude le sue nuove generazioni. Il Teatro, oltre che essere un importante strumento artistico, è anche un prezioso strumento di Comunità, capace di insegnare ai più piccoli e non solo il valore dello “stare bene insieme”.


“È proprio questo che i giovani attori e le giovani attrici hanno raccontato nel loro Spettacolo, questa grande voglia di “stare bene insieme”, superando ogni difficoltà e trovando sempre, anche tra le emozioni più buie, un motivo per “sorridere”. Ed ecco che lo Spettacolo diventa Festa, la Finzione scenica diventa Realtà, il Teatro diventa Vita. Grazie a tutte e tutti per aver partecipato con gioia alla nostra Sagra del Sorriso.” ha concluso Pagni.





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